Il Vday, la festa del Movimento 5 Stelle si è
conclusa da qualche giorno, e quello che mi porto dietro sono le parole dette
nei vari interventi, primo fra tutti quello dedicato alla Cultura di Dario Fo.
Commovente, toccante, un uomo nostalgico delle gesta che in passato hanno dato
lustro al nostro Paese, e allo stesso
tempo sofferente per la perdita di
questo primato, conoscenza e patrimonio, sia culturale che artistico.
L’altra parola magica pronunciata da Beppe, è
stato l’incoraggiamento a non abbandonare l’Italia, ma a rimanere nel nostro paese per “cospirare”.
Quante volte ho pensato di andare via? Un
centinaio, al dì, direi. Ma qual è l’etimologia di questa parola?
Cospirare (letter. conspirare)
v. intr. [dal lat. conspirare «esser d’accordo, congiurare», comp.
di con-
e spirare «respirare»] (aus. avere).
-Accordarsi segretamente, congiurare contro le
istituzioni dello stato, contro chi detiene il potere, più raramente a danno di
privati: c. contro lo stato, contro la persona del re; cospiravano alla sua rovina.
-Unirsi per conseguire uno scopo comune:
tutto pare c. contro di me; tutto cospira a farmi perdere la calma; gli eventi cospiravano alla realizzazione dei suoi sogni.
Dunque uniti, tendere verso la stessa direzione per un obiettivo comune, quello di riportare legalità e dignità nel nostro ambiente circostante. Siamo i nuovi Carbonari 2.0. I nuovi Menotti, Mazzini.
-Unirsi per conseguire uno scopo comune:
tutto pare c. contro di me; tutto cospira a farmi perdere la calma; gli eventi cospiravano alla realizzazione dei suoi sogni.
Dunque uniti, tendere verso la stessa direzione per un obiettivo comune, quello di riportare legalità e dignità nel nostro ambiente circostante. Siamo i nuovi Carbonari 2.0. I nuovi Menotti, Mazzini.
Si, perché questa
parola mi ricorda anche la Carboneria, l’organizzazione segreta basata su
valori patriottici e liberali che mirava alla libertà politica e a un governo
costituzionale.
Ed in un certo senso, io mi sento così “rivoluzionaria”,
anche se le nostre riunioni sono delle feste colorate guidate dalle stelle, se
i nostri incontri sono pubblici, se all’interno non c’è una struttura
gerarchica, e il nostro ottimismo, determinazione e coraggio stanno portando
dei risultati nella vita politica e sociale ,impossibili fino allo scorso anno.
C’è una ventata di rinnovamento, sulla scia
del Movimento, il potere costituito ha capito che è ora di cambiare, e che le
persone non accettano più meccanismi corrotti, non solo perché siamo alla
rovina e al disastro economico. Gli
eventi cospirano alla realizzazione dei nostri sogni, e tra il voto per la
decadenza del Cavaliere e la
sentenza della Consulta
sull’incostituzionalità della legge elettorale Porcellum inizio ad essere
soddisfatta delle conseguenze che il progetto del M5S sta portando. Sono
Felice! Siamo Oltre.
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