La competizione umanitaria

La competizione è una forza trainante della storia. Dalla competizione nazionale, si è passati a quella militare, poi politica ed economica. Auspico una competizione umanitaria per il futuro del nostro paese e del genere umano. Non solo un cambiamento di posizione o di metodologia nell'arena e nei metodi competitivi, ma una trasformazione qualitativa profonda della natura essenziale della competizione, che si dovrebbe basare su un riconoscimento dell'interrelazione e dell'interdipendenza delle comunità umane, enfatizzando gli aspetti cooperativi della vita. Aspettiamo il tempo in cui i popoli e le nazioni gareggino (nel senso di "cercare insieme")per contribuire al massimo alla felicità e al benessere dell'umanità. Il potere degli individui e delle società nel loro insieme, diventerà una forza maggiore di quella politica o economica. Dobbiamo imparare a impegnarci coscientemente nella vita collettiva. T. Makiguchi. Bene, quel tempo è ora arrivato, uniamoci fratelli d'europa e del mondo, partecipiamo alle rinascite dei nostri paesi, e ad un nuovo umanesimo.

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