A choosy history X


Negli ultimi tempi  i nostri ministri ci appioppano parecchi  dispregiativi: dall’iniziale “bamboccioni “, al successivo “sfigati” indirizzato a quelli che guadagnano  500 euro al mese e si fanno aiutare ancora da genitori e nonni, all’ultimo “ choosy”, giovani che non devono essere schizzinosi,  bensì accontentarsi del lavoro che trovano, se lo trovano!
Perché invece dei bamboccioni  non si parla di  quelli che dopo essersene andati di casa a 20 anni, ci ritornano obbligati a 40?
Sfigato chi va a mangiare alla Caritas perché non arriva a fine mese? O perché da una  generazione di 1000 euro in un biennio siamo passati a quella dei  700 euro ed ora addirittura ai 500?
Ebbene, questa è la mia storia.
Mi sono laureata nel 2001 a 26 anni,  lavorando già durante le estati del liceo. A 11 anni di distanza e giunta alla veneranda età di 37 anni sento il bisogno di fare il punto della situazione.
29 tipologie di lavoro retribuite (sicuramente ne dimentico qualcuna) e 3 vertenze sindacali, naturalmente tutte vinte. Ecco l’elenco delle mansioni che ho svolto:
Commessa abbigliamento, Commessa svendite, Cameriera pub/ bar, Vendita di penne per strada per  Associazione , Vendita Enciclopedie, Baby sitter, Dog sitter, Maschera nei musei, Commessa tabaccheria (Vertenza), Commessa Stand di essenze egiziane , Data entry per società farmaceutica, Operatrice telemarketing  per agenzia immobiliare, Funzionario in agenzia  immobiliare, Maschera al cinema, Cassiera in vari cinema, Segretaria di edizione per cortometraggi e fiction Tv , Sbobinatrice di  interviste per tesi di dottorato ricerca, Incartatrice di pacchetti di Natale in grande centro commerciale, Scrutatrice in seggio elettorale, Segretaria personale , Addetta Cms (Informatica), Executive producer per documentari di viaggio, Segretaria per studio di mediazioni creditizie (Vertenza), Lezioni private per ragazzi delle scuole medie ( o meglio superiori di I grado), Segretaria in studio  di amministrazione  condomini, Banconista pasticceria (Vertenza), Receptionist albergo, Formatrice aziendale , Venditrice di servizi informatici.
Ho lasciato casa a 19 anni, in tutti questi anni non mi sono mai potuta permettere niente.
Abitando in una città come Roma provvedere alle spese significava già spendere tutto lo stipendio per pagare l’affitto e campare. Niente vacanze, niente vestiti, niente lussi, nessuna concessione. Una vita fatta di privazioni.
Non sono sposata non ho un figlio, non ho l’iphon,né l’pad, non sono mai andata a Parigi né a Madrid, ma sono una persona onesta. Non ho maturato anni di pensione, non mi sono specializzata in qualche mansione  particolare.
 Ma come ho fatto a non accorgermene prima? Come ho potuto aspettare tutti questi anni senza capire che qui il futuro sarebbe stato sicuro solo per chi aveva già le spalle coperte.  O meglio sperando che la meritocrazia, la lealtà, l’onestà sarebbero state premiate?
Mi sento scoraggiata, come se avessi buttato 11 anni della mia vita, gli anni più belli ad inseguire una chimera. Sono diventata cinica e pessimista, ma questa non è la mia indole.
Abbiamo saltato una generazione senza fare figli, non ci siamo specializzati, ma ci siamo appesantiti, ci sentiamo frustrati.
Noi italiani veniamo riconosciuti nel mondo come creativi, inventori, innovativi, eppure stiamo lasciando che il nostro Paese vada sempre più alla deriva.
Levandoci il lavoro ci viene tolta la dignità ed il senso di utilità all’interno della società di cui facciamo parte. Dopo i miei 11 anni di precariato tutte le mie ambizioni ed i miei sogni di gioventù sono andati i frantumi, sono un idealista, credevo che lottando si potesse conquistare ciò che si voleva nella vita. Non sono stata capace di costruirmi una posizione io, oppure tutto è iniziato molto prima? Legge Treu, legge Biagi….
Siamo stati messi nella condizione  di non avere un lavoro, una stabilità, una sicurezza su cui fondare il nostro futuro, ma di avere un lavoro “Low cost” cioè scarso, mal retribuito, senza garanzie.
Animali al giogo, servi della gleba, ricchi che rimarranno sempre ricchi e poveri che si impoveriranno sempre più.
Poi un giorno ti svegli e non sei più la stessa, pur di non essere choosy sei arrivata a 37 anni e la tua  bella  giovinezza s’è fuggita tuttavia e del doman non v’è certezza, e con il senno della maturità mi domando dunque :” Ma simu ciusi o simu tutti cioti ????”


E dunque Sigra Fornero sono il perfetto risultato delle vostre scelte politiche, ho seguito il suo consiglio, e mi sono accontentata di tutto. Ho la stessa età di sua figlia, vogliamo fare un paragone per vedere chi è stata più brava? 
Perciò siete almeno pregati di evitare gli insulti verso chi ce la sta mettendo tutta e chi  tiene ancora alta la dignità di questo Paese.http://www.beppegrillo.it/2013/04/choosy_a_chi.html

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