L’Isola dei Ciccioidi 2013!


Conclusa “l’Isola dei famosi”. Proposta per l’anno prossimo un’isola di ciccioni, almeno il nostro occhio gioverebbe nel vedere un corpo rimodellarsi e non debilitarsi!
Finalmente è finita, ed anche quest’anno sono riusciti a cavarsela in quanto a gradimento da parte del pubblico, già l’anno scorso la super Simo nazionale si era dovuta imbarcare per mari lontani raggiungendo i suoi naufraghi in modo da non far affondare gli ascolti del programma.
Eppure con qualche santino in Paradiso il suo protetto Savino , sebbene simpatico, divertente e di talento è riuscito a portare a termine il programma.
O che siano state le preghiere buddiste di Vladi accompagnate dalla anch’essa buddista vincitrice di questa edizione?
Basta con i reality, quante volte l’abbiamo detto? Ma tutto il denaro speso per mandare in onda questi programmi e, soprattutto, i compensi che elargiscono ai così detti famosi (tra l’altro spesso ci si è chiesti “ma questo chi è?“) , non potrebbero essere sfruttati meglio?
Ad esempio, perché invece dei famosi non mandiamo sull’isola dei grandi Obesi? Persone che veramente per la loro salute avrebbero bisogno di perdere un po’ di chili, tra l’altro ne gioverebbe anche la nostra sanità poiché a quanto pare in Italia c’è una tendenza molto forte di bambini (che poi diventeranno adulti) in età scolare sovrappeso!
La gara vera fra i Cicciodi la vincerebbe quello che perde più peso, e sarebbe una vittoria per tutti, tant’è che era piaciuta parecchio la salumiera di Ladispoli trasformatasi da rosetta con la mortadella a bocconcino appetibile…
In tal modo ci risparmieremmo anche di vedere il deperimento dei corpi ed i conseguenti ben visibili interventi di botulino delle famose, che riducendosi a pelle ed ossa diventano veramente uno spettacolo raccapricciante da guardare.
Vi prego, lasciateci almeno ricordare la vostra freschezza al Photoshop sulle copertine dei settimanali…..è davvero brutto vedere occhiaie, labbra plastificate, ricrescite, pelli cadenti come nel caso delle più vegliarde delle precedenti annate dalla Contessa De Blank alla nostra Sandrocchia.
Cicciodi che Botero rappresenta in tutte le sue opere, con colori intensi , figure lievitate che trasmettono gioia e vitalità, forse una provocazione alla convenzionale idea di bellezza.
E con l’occasione, un po’ in anticipo Buon compleanno grande maestro del ‘900.

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